Spessimetro: guida all’acquisto
Devi misurare lo spessore di un oggetto in metallo o magari in vetro e non sai proprio come fare? Devi valutare lo stato d’integrità della tua auto per verificare magari la presenza di qualche dislivello? Allora hai bisogno di uno spessimetro. Cos’è lo spessimetro? Uno strumento di misura in grado di rilevare lo spessore di diversi materiali, come metallo, vetro, plastica eccetera. Non c’è materiale che questo strumento non riesca a misurare. Viene utilizzato anche in campo professionale dai carrozzieri per valutare la presenza dei danni in un veicolo, dai verniciatori per capire il livello di verniciatura e via via tanti altri utilizzi che adesso non ci sembra il caso di elencare tutti. Di certo, è bene conoscerne il funzionamento e le diverse tipologie presenti in commercio. Ma di questo non devi preoccuparti perché in questa pagina parleremo di tutto ciò che riguarda lo spessimetro.
Spessimetro a lamine: il “vecchio” che non tramonta mai!
Vuoi spendere poco e avere comunque uno strumento di misura affidabile? In questo caso ti consigliamo l’acquisto dello spessimetro a lamine. Questo è il classico modello utilizzato sia in ambito puramente domestico che in ambito professionale. Non vanta la stessa comodità di utilizzo rispetto ai modelli più evoluti, ma considerando il costo davvero irrisorio, non è nemmeno possibile chiedere il massimo del comfort.
Lo spessimetro a lamine è ideale per le misurazioni più piccole, ad esempio fenditure e cave o magari per la regolazione di giochi meccanici (come il gioco delle valvole di una moto e di uno scooter ad esempio). Lo spessimetro a lamine è un calibro fisso che è costituito da, ovviamente, delle lamine (il materiale delle medesime può variare). Queste lamine sono realizzate ad un preciso spessore e sono utilizzate per eseguire la misurazione. Il numero delle lamine varia in base al modello che deciderai di scegliere, così come naturalmente varia anche lo spessore massimo misurabile. E noi tra i vari modelli consigliamo questo, visto che è in acciaio inox e vanta 32 lamine.
Spessimetro ad ultrasuoni
Lo spessimetro ad ultrasuoni è invece utilizzato quando non è possibile accedere ad entrambe le superfici di un pezzo o quando si devono misurare i punti distanti del bordo di un oggetto. Le letture vengono visualizzate su un display digitale e solitamente sono comprese tra 0,01 mm e 200 mm. Come funziona uno spessimetro ad ultrasuoni? Viene emesso un impulso sonoro e la misura viene rilevata in base al ritardo dell’eco di ritorno. Attenzione però: le letture potranno essere corrette solo se l’utilizzo è su superfici omogenee. Se stai effettuando la misura su superfici con strati differenti il risultato che avrai non sarà esatto. Infatti, la presenza di intercapedini o soffiature comporta un ritorno dell’eco errato. Qualora fossi interessato all’acquisto di un modello ad ultrasuoni, possiamo consigliarti questo modello ideale per i metalli.
Spessimetro digitale ad ultrasuoni: come sceglierlo?
Lo spessimetro a lamine trova ormai un impiego minore e di certo il suo impiego ha ormai quasi del tutto abbandonato il campo professionale. Per un uso lavorativo (carrozzieri, periti assicurativi, eccetera) trova sempre più maggior riscontro lo spessimetro digitale ad ultrasuoni. Anche perché non solo permette una visualizzazione della misura immediata grazie alla presenza del display. ma è anche facilissimo da usare. Tuttavia, considerando i diversi utilizzi la scelta non è sempre così semplice. Ragion per cui adesso ti indicheremo quali sono i migliori modelli in base al tipo di utilizzo.
Devi rilevare lo spessore solo su materiali ferrosi?
In questo caso il nostro consiglio è quello di affidarsi al modello Etar Et110. La calibratura è davvero semplicissima e potrai utilizzarlo con una sola mano. Lavori spesso anche in condizioni di scarsa illuminazione? Ciò non sarà mai un problema perché il display è retroilluminato. Quindi puoi utilizzare Etar Et110 [scopri adesso se è disponibile] ovunque. Il range di misurazione è compreso tra 0 e 200 µm (possibile anche la conversione µm in mils). Inoltre, è presente pure la funzione torcia. Buona la durata della batteria che viene preservata grazie alla presenza della funzione “spegnimento automatico” in caso di inutilizzo dopo 60 secondi.
Devi rilevare lo spessore su materiali ferrosi e non, come l’alluminio?
Quando si devono effettuare delle misurazioni su un diverso tipo di materiale, è necessario che lo strumento sia in grado di riconoscere il diverso materiale trattato. Proprio ciò che è in grado di fare lo spessimetro digitale Etar Et111. Il range di misurazione arriva fino a 2000 µm sui materiale ferrosi e fino a 1000 µm su alluminio. Il display è retroilluminato e ciò permette sempre di vedere il risultato ottenuto. Presente pure la funzione torcia e luce Uv. La calibratura è semplice e lo strumento può essere utilizzato senza alcun problema con una sola mano. Interessato all’acquisto dell’Etar ET111? Scopri adesso se è ancora disponibile.
Spessimetri: perché acquistarli?
Perché acquistare lo spessimetro? Perché consente di rilevare eventuali danni dell’auto, sia per utilizzi inerenti alla propria professione (carrozzieri, verniciatori, periti assicurativi eccetera) ma anche per te che potresti verificare se l’auto è davvero “nuova”. In questo caso l’acquisto migliore sarebbe lo spessimetro digitale ad ultrasuoni che naturalmente ha un costo superiore rispetto al modello a lamine. Infatti quest’ultimi sono ideali solo per le misurazioni minori, come magari il gioco delle valvole di una moto.